venerdì 5 giugno 2015

Il bello del gas

.
A vent’anni di distanza dalla prima edizione, ritorna per la gioia dei fan il romanzo di Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, dedicato «A chi, ogni tanto, cade. Con o senza moto».
 
Due fratelli: il Gino e l’Arturo. Dire normali è dire una bugia, perché davanti a una moto i due si trasformano. Quella per la moto è una passione tutta speciale, un amore che non ha confini, un desiderio quasi sessuale, una follia che li porta a inventare le sfide più strane. Prima soltanto sulle moto: dall’officina a casa, dall’officina al bar, da casello a casello. Poi con tutto quello che abbia un motore: bici contro macchina (in retromarcia), moto contro macchina, go-kart, pullman.
Il Gino e l’Arturo cadono, si rialzano, ricominciano, si copiano, truccano, elaborano. Sono spietati, cinici, imprevedibili, crudeli. Sono fortissimi: diventano due campioni, eroi a Monza, sulla «Gazzetta dello Sport» si celebrano le loro imprese. Sono i simboli di una fauna umana che ruota attorno al Bar degli Stupidi. Finché un giorno..
 
Marco Pastonesi è nato a Genova nel 1954. Giornalista della «Gazzetta dello Sport», scrive soprattutto di ciclismo e rugby. Tra i suoi libri, Gli angeli di Coppi, La corsa più pazza del mondo, Meo volava, Pantani era un dio, Diavolo di un corridore, Il Sei Nazioni, Ovalia e il Dizionario degli All Blacks.

Giorgio Terruzzi è nato a Milano nel 1958. Giornalista, autore, scrive per il «Corriere della Sera», «Sport Mediaset», «GQ», «Icon». Si occupa da anni di Formula 1, MotoGp e rugby per il suo club, A.S. Rugby Milano. Ha scritto, tra gli altri, Una curva cieca, vita di Achille Varzi, Fondocorsa, Ho dato l’anima e Suite 200 – L’ultima notte di Ayrton Senna.

Baldini & Castoldi
Romanzi e Racconti pag. 144 - euro 12,00

Nessun commento:

Posta un commento